Un regalo... esplosivo!

Premessa: fin da ragazzina uno dei miei sogni era di imparare a sparare. Non so da dove mi venisse questa cosa, ma le gare di tiro al piattello mi hanno sempre affascinata...

Quando ho conosciuto mio marito, gli avevo parlato di questo mio desiderio, pensando di farlo ridere, invece lui,  appassionato e collezionista, mi ha risposto che, se volevo, mi avrebbe aiutata a fare il porto d'armi per poi fare la tessera al poligono. A quel punto, eravamo nel '99, sono stata io a mettermi a ridere e ho riso fino al 2005, quando il porto d'armi l'ho preso per davvero, tirando anche niente male (48/50)  all'esame. E cosa me ne sono fatta di cotanto documento? Assolutamente niente fino alla sua scadenza nel settembre scorso.

Io nemmeno volevo rinnovarlo, ma mio marito ha tanto insistito che per farlo smettere ho fatto le pratiche e la scorsa settimana sono andata dai carabinieri a ritirarlo. E lui non aspettava altro, perchè da qualche giorno aveva già prenotato il regalo per me... Fa un po' strano a dirlo, ma mi ha comprato una carabina per il tiro sportivo! È fichissima, anche se di seconda mano (così l'ha pagata circa la metà del suo valore), e io devo ancora abituarmi all'idea che è mia e io ne sono responsabile... non sono neppure sicura di saperla usare!

Naturalmente  la sua idea è di fare la tessera e fare qualche tiro al poligono! Sarebbe la prima volta che facciamo qualcosa insieme, solo io e lui, e potrebbe anche farci bene. Potrebbe essere un modo per pensare ad altro, per sfogare le tensioni, per togliere la zavorra alle nostre menti...

E sì, perchè anche quest'anno non mi sono fatta mancare la collega incinta. Da quando ho perso il bambino ce n'è una ogni anno e seguire settimana dopo settimana come cresce la sua pancia non è che mi faccia tanto bene... Prendere a fucilate un bersaglio sarà terapeutico in questo senso???